La chiesa di S. Anna venne edificata tra il 1713 e il 1717. Possiede una facciata semplice e ben proporzionata. Ha un timpano il cui lato inferiore tange una cornice semicircolare, la quale si stacca dalle lesene laterali e ha come diametro un cornicione, sopra di cui è posta una finestra. Il portale in pietra è in stile barocco ed è concluso da un cappello molto mosso, ai cui lati vi sono le caratteristiche finestrelle. L'interno a una sola navata ha sulla volta un medaglione con l'Assunta, affrescato forse in questo secolo. Sulle due pareti laterali, poco dopo l'ingresso, vi sono due semplici nicchie con piccole statue in legno dipinto raffiguranti S. Pietro Martire e S. Fedele (XVIII). Dei due altari laterali, quello di sinistra, in bei marmi, ha una nicchia con una statua devozionale priva di valore artistico, mentre quello di destra ha un interessante tela che raffigura S. Francesco da Paola (?) e un angelo con un medaglione raggiante con la parola «Charitas» (XVII/XVIII).
Nella volta del presbiterio è affrescata una medaglia raffigurante S. Anna (?) (XIX).  L'altare settecentesco, un tempo addossato alla parete, è stato staccato e portato al centro del presbiterio. È rimasta al suo posto l'ancona marmorea a forma di portale con due colonne nere dai capitelli corinzi dorati sorreggenti un timpano spezzato con due tronchi trasformati in girali (datata 1754); fa da fastigio una tela, entro una vivace cornicie dorata, con l'Incoronazione della Vergine dipinta da P. Ligari, forse in collaborazione col figlio Cesare (XVIII). La pala è costituita invece da una tela raffigurante S. Anna con S. Gioacchino e la Vergine (XVIII). Ai lati dell'ancona, dentro cornici in marmo nero, vi sono due teche in cui sono custoditi dei reliquiari.

Fonti: AA. VV., Guida Turistica della Provincia di Sondrio, II Edizione, Sondrio 2000, p. 159.

Vecchio concerto

Prima dell'anno 1995 il campanile della chiesa di S. Anna ospitava un concerto di 3 campane. Esso era intonato secondo la scala musicale di SI bemolle ed era frutto di tre distinti interventi. La prima campana ad essere realizzata fu la minore, prodotta nel 1859 dalla ditta Giorgio Pruneri di Grosio. La medesima fonderia grosina aggiunse nel 1877 una seconda campana, di un tono inferiore rispetto alla precedente. Nel 1936 la fonderia Giuseppe Ottolina di Seregno (MB), già attiva nel medesimo anno per la realizzazione del nuovo concerto campanario della Collegiata di Sondrio, fuse una terza campana più grande che, con le due precedentemente descritte, formava un concerto di 3 campane in scala maggiore.
Nel 1995 il parroco don Giuseppe Acquistapace - che già nel 1985 aveva promosso l'ampliamento del concerto della chiesa parrocchiale di S. Carlo e la rifusione della campana della chiesa di S. Bartolomeo - decise di ampliare il concerto portandolo a 5 campane in tonalità di SOL. Mantenendo le due campane minori, si provvide all'aggiunta di tre campane più grandi, corrispondenti ai primi tre elementi della scala (SOL, LA e SI). L'operazione venne affidata alla fonderia "Roberto Mazzola" di Valduggia e la vecchia campana maggiore, dismessa, fu poi collocata presso il cimitero parrocchiale a modo di "campana dei caduti", dove tutt'ora trova spazio.
Clicca qui per la schedatura delle campane

http://campanevaltellina.it/censimento/sondrio/santanna_campane.php